“Yalda” è un progetto che nasce nel 2020 ai Giardini Luzzati di Genova dall’incontro tra Bernardo Russo (synth, chitarre ed elettronica) e Lalè Kouchek (voce e percussioni).
Su un tappeto di synth e chitarre industrial esplode letteralmente la voce di Lalè che canta in farsi sfruttando la sua discendenza iraniana e alternando testi propri agli scritti della poetessa rivoluzionaria Forough Farrokhzad. Il risultato è un meltingpot sonoro che ha il sapore di un cerimoniale liturgico vicino alle sperimentazioni di Lingua Ignota e Diamanda Galas.
A Milano presenteranno per la prima volta i brani del disco “Tavallodi Digar” recentemente uscito per TaxiDriver Records.
In apertura il misterioso collettivo “La Furnasetta” progetto multimediale che nasce a Casale Monferrato e che mescola suoni e visuals in un mix tossico di manipolazioni elettroniche e contaminazioni che vanno dalla techno all’hip-hop passando per il powernoise e il folk italiano.
Hanno appena pubblicato sempre per Taxidriver records uno split con l’artista giapponese Viviankrist dal titolo “Noise for all genders” in cui si divertono a maltrattare e drogare “Via Broletto” di Sergio Endrigo.