Figlio di un Predicatore di Amarillo, piccola comunità rurale del Texas, Hayden Pedigo a soli 29 anni ha già vissuto molte vite: candidato alle elezioni comunali, modello per Gucci ed Hedi Slimane, chitarrista fingerstyle e musicista weird folk.
Leggendo la sua biografia, potrebbe tranquillamente essere il protagonista di un classico romanzo di formazione della letteratura americana o uno di quegli strambi personaggi che il vecchio Alvin Straight incontra durante il suo ultimo viaggio nel capolavoro di David Lynch “The Straight Story”. Ma è tutto vero.

Il 16 Febbraio Hayden Pedigo dopo aver accompagnato in tour artisti come Devendra Banhart e Jenny Lewis salirà sul palco di Linguaggicreativi per presentare i brani del suo nuovo album “The happiest Time I ever Ignored” uscito la scorsa estate per Mexican Summer e raccontare, chitarra alla mano e inseparabile cappello da cowboy, le sue storie a metà tra “Pastorale Americana” e “Strade Perdute”.

In apertura Mattia Coletti che dopo 7 anni di assenza da tour e pubblicazioni torna con “An Occurance At Owl Creek Bridge”, un nuovo set ispirato all’omonimo libro di Ambrose Bierce, un concerto “parlato” con voce fuori campo per chitarre, loop, field recordings e un suono ancorato agli anni 20 del Delta blues.

Evento in collaborazione con swampbooking