Marialice Tagliavini

Classe 1988, Marialice inizia il suo percorso formativo diplomandosi nel 2013 presso la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone e specializzandosi nel 2015 presso l’École Internationale de Théâtre Lassaad di Bruxelles (basata sul metodo Lecoq). Sempre nel 2015, inizia a lavorare sia come interprete per il regista Paolo Trotti (direttore artistico del Teatro Linguaggicreativi di Milano) che come membro della compagnia internazionale La Cavalcade en Scène (con sede nella Svizzera francese), vera e propria famiglia artistica con la quale affonderà nel terreno della ricerca e dell’esplorazione di stili diversi: dalla prosa al teatro fisico, passando per il teatro di figura e le maschere integrali (costruite dalla compagnia stessa). Gli spettacoli proposti dalla compagnia gireranno in Italia, Svizzera e Belgio. Nel 2018 la compagnia diventerà una delle quattro compagnie in residenza permanente del Théâtre Maison du Concert di Neuchâtel (Svizzera).
Un percorso quindi che vede forti sia il tema della creazione personale, che quello dell’utilizzo del corpo (che prende spazio sulla parola).

 

Nel 2019 Marialice scriverà ed interpreterà ANNIE (regia di Mario Scandale e produzione della Cavalcade en Scène), monologo bilingue basato sulla vera storia di Annie Londonderry, una giovane donna che compì, alla fine del XIX secolo, il giro del mondo in bicicletta. Lo spettacolo sta attualmente girando tra Svizzera ed Italia. Nel 2022 invece, sotto l’ala di Residenza Idra (Brescia), darà vita allo spettacolo CANILE (vincitore del bando Crescere Insieme), tutt’ora in corso d’opera. È in questa occasione che inizia la collaborazione con la regista Giuliana Musso.

 

La sua ricerca sul corpo, sul ritmo e sul movimento la vede negli anni a scegliere la guida anche di artisti come Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco (attori della Compagnia Sud Costa Occidentale di Emma Dante), Chiara Taviani (ballerina e coreografa) e, recentemente, il coreografo Giovanni di Cicco (nell’ambito del corso di perfezionamento per danzatori l’Azione Silenziosa). Il lavoro con ritmo e musica trova anche felice approdo nell’opera lirica, in cui lavora diretta da registi quali Mario Martone e Liliana Cavani. Dal 2020 lavora come performer ed interprete per il regista Michele Losi (compagnia Pleiadi Art Production) a Campsirago Residenza (Lecco). Dal 2020, infine, lavora anche come aiuto regia per Progetto Hitler, la trilogia (per la regia di Mario Scandale e la drammaturgia di Fabrizio Sinisi) che ripercorre l’ascesa del dittatore nazista. Il primo spettacolo della trilogia, La Gloria, è stato candidato a tre premi UBU per il teatro 2021.