Chi siamo

Linguaggicreativi

Linguaggicreativi è Teatro di produzione, ricerca e arte performativa attivo dal 2009 a Milano.

Ogni anno organizza una stagione teatrale di drammaturgia contemporanea, musica e performance con spettacoli di compagnie e artisti nazionali e internazionali. 

Linguaggicreativi è Scuola di recitazione, organizza corsi e laboratori  condotti da professionisti del panorama teatrale, rivolti sia ad allievi attori che vogliono fare del teatro una professione, tramite l’Accademia Diurna, sia a chi vuole mettersi alla prova con passione, tramite la Scuola Serale.

Linguaggicreativi è Contatto col territorio, attraverso progetti speciali dedicati a soggetti svantaggiati, in collaborazione con scuole di ogni ordine e grado, associazioni di quartiere, istituzioni.

Linguaggicreativi è Teatro in azienda, sviluppa percorsi formativi personalizzati attraverso i linguaggi dell’arte. Crea e gestisce eventi emozionali per congressi, fiere e manifestazioni di ogni tipologia e dimensione.

Fondatori e spazio

Linguaggicreativi è un’associazione culturale senza scopo di lucro fondata nel 2009 da  Simona Migliori, Paolo Trotti e Luca Tripeni Zanforlin e nutrita da una folta schiera di associati e collaboratori.

 

Nel 2010, in un cortile della vecchia Milano, in Via Villoresi 26, nasce Teatro Linguaggicreativi, un’ex stamperia trasformata in un piccolo teatro di 70 posti a sedere modulabili su gradinata e un palcoscenico a terra di 10×8 metri con a terra parquet o tappeto danza a seconda delle necessità delle produzioni e delle compagnie ospiti. Il foyer, caldo e accogliente, ricorda la cucina di una casa, per questo e per l’atmosfera familiare che lo caratterizza, Teatro Linguaggicreativi viene definito “un teatro casa”. 

Curriculum breve

Fin dall’inizio lo scopo è quello di contaminare il linguaggio teatrale con numerose forme artistiche ed espressive, con un particolare riguardo per la musica, la performance e la videoarte.

Ad oggi Teatro Linguaggicreativi ha accolto artisti riconosciuti e giovani talenti, sempre con l’obiettivo di offrire al pubblico uno squarcio sulla contemporaneità. Una società complessa che ha l’urgenza inesorabile di ascoltare testimonianze e l’urgenza di ricominciare a dialogare in senso politico di partecipazione, perché l’arte è politica ed appartiene a tutti. 

Questo ha portato al riconoscimento di Linguaggicreativi come importante spazio d’incontro che ha contribuito ad arricchire la vita culturale di tutta la cittadinanza. L’obiettivo primario di Linguaggicreativi non è quello di essere solo un altro teatro a Milano, ma di lavorare sulla zona, sui margini – è posizionato al confine con il Quartiere Barona – sugli emarginati e su chi non ha voce. Con il tempo è stato intensificato il lavoro sul territorio, allargando le collaborazioni con Associazioni di zona e Onlus del terzo settore, applicando i principi del teatro nei contesti di prevenzione del disagio, delle reintegrazioni sociali, nella formazione professionale e nella riqualificazione di aree periferiche attraverso interventi artistici. 

All’intensa attività di programmazione, si affianca il lavoro di produzione che ha portato la Compagnia di Linguaggicreativi nei più importanti teatri italiani e ad avere numerosi riconoscimenti. 

Dal 2021 Teatro Linguaggicreativi organizza, in partnership con altre realtà territoriali, il Festival Risveglio di periferia, un evento importante di riscoperta della periferia come luogo di cultura e aggregazione sociale.

La Scuola di Teatro Linguaggicreativi fondata nel 2009 offre corsi e laboratori di recitazione e corsi tecnici di cinema e scrittura, dedicati a tutte le fasce d’età, dai 4 anni in su, e a tutti i livelli, dai principianti agli allievi attori.

Premi

2013
Menzione Speciale della Giuria del Premio Internazionale “Il teatro nudo di Teresa Pomodoro” per lo spettacolo Chi non lavora, non (Giuria presieduta da Livia Pomodoro e composta da: Eugenio Barba, Lev Dodin, Frédéric Flamand, Jonathan Mills, Lluis Pasqual e Luca Ronconi).
2016 

Premio della critica Ermo Colle nel 2016 e il premio Festival Teatrale di Resistenza – Premio Museo Cervi per lo spettacolo Chi non lavora, non.

Bando Funder35 con il progetto RE-ACT. Il bando annuale individua e sostiene i migliori progetti presentati da organizzazioni culturali non profit under 35. Il Bando 2016 è promosso da 18 Fondazioni private con il patrocinio di Acri, l’Associazione delle Fondazioni.

 
2017

Premio Rotary Spazio Cultura “per l’impegno che Teatro Linguaggicreativi profonde nel proporre alla città di Milano un’offerta culturale di comprovata qualità, con particolare attenzione alle compagnie emergenti e meritevoli di fiducia. Il Rotary premia inoltre Linguaggicreativi per quelle attività proposte che, coniugando l’aspetto assistenziale con la funzione inclusiva del teatro, permettono alle fasce della popolazione più disagiate di accedere ad eventi culturali, a corsi formativi e a momenti aggregativi, assolvendo così a un’importante funzione sociale. Infine il Rotary riconosce a Linguaggicreativi capacità organizzative e gestionali, evidenziando la continua crescita che l’Associazione ha maturato negli anni, dal punto di vista delle attività proposte, del miglioramento strutturale, dei riconoscimenti ottenuti, in continuità con i propri obiettivi e nella piena trasparenza.”

Bando NEXT ed.2017 – Laboratorio delle idee e la distribuzione per lo spettacolo dal vivo (progetto di Regione Lombardia) per lo spettacolo La Nebbiosa di Pasolini.

2018 

Bando NEXT ed.2018 – Laboratorio delle idee e la distribuzione per lo spettacolo dal vivo (progetto di Regione Lombardia) per lo spettacolo I ragazzi del massacro di Giorgio Scerbanenco. 

2019 

Bando NEXT ed.2019 – Laboratorio delle idee e la distribuzione per lo spettacolo dal vivo (progetto di Regione Lombardia) per lo spettacolo La purezza e il compromesso. Omaggio a Testori e Visconti.

 

2020

Bando NEXT ed.2020 – Laboratorio delle idee e la distribuzione per lo spettacolo dal vivo (progetto di Regione Lombardia) per lo spettacolo Ma pure questo è amore.

2021 

Il Festival Risveglio di Periferia è riconosciuto dal Fus, Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura.